Paninperialismo

SULLE DIVERGENZE TRA I COMPAGNI GRECI E NOI

di Marco Quagliaroli

Il Partito Comunista di Grecia e' il piu' determinato sostenitore della teoria pan imperialista secondo la quale Cina e Russia costituiscono un blocco imperialista in concorrenza con l'altro polo imperialista formatodall'Impero del Male: Stati Uniti d'America, Unione Europea e Giappone.

In pratica saremmo in una situazione affine a quella del 1914 in cui si confrontavano la Triplice Intesa e laTriplice Alleanza.

Prendiamo la Divina Commedia come paradigma della storia dell'umanita'. Essa ha vissuto nell'inferno(societa' schiavile, servile, feudale e proto capitalista) sino alla Rivoluzione d'Ottobre (senza tralasciaredal campo della nostra analisi l'enorme rilevanza della rivoluzione francese, in particolare la sua fase rivoluzionaria, repubblicana e giacobina guidata dal sommo principio della virtu' ed incarnata sino al sacrificio supremo da Maximilien e Auguste Robespierre, S.Just, Couthon e Lebas , capi indiscussi della fazione dei sanculotti, ossia dei proletari parigini, le cui posizioni apriranno la strada alla prima formazione proto comunista della storia: la Congiura degli Uguali di Babeuf e Buonarroti) che ha inaugurato l'eta' delle rivoluzione socialiste (Cina, Corea, Vietnam, Cuba e la decolonizzazione di Africa e Asia).

I colpi di cannoni dell'incrociatore Aurora hanno introdotto l'umanita' nel purgatorio, ossia la compresenza conflittuale tra socialismo e capitalismo.

La fine dell'Unione Sovietica e del campo socialista europeo ha arrestato il cammino dell'umanita' verso il paradiso, ossia il socialismo-comunismo ma la impressionante crescita della Cina sotto la guida di unPartito Comunista che si mantiene fedele ai princìpi del marxismo-leninismo ha consentito all'umanita' dirimanere nel purgatorio.

Invece per i compagni greci saremmo ancora nell'inferno del 1914. Il panimperialismo dal Partito Comunista di Grecia trasmette ai popoli un messaggio negativo, toglie loro ogni speranza rivoluzionaria,riduce il movimento comunista internazionale a pochi e residuali partiti comunisti e afferma che gli Stati Uniti d'America sono di gran lunga la prima potenza mondiale sotto il profilo militare.

Questa posizione panimperialista e' micidiale, devastante e semina solo sfiducia.

In realta' la prima economia del mondo e' la Cina socialista che ormai non e' solo, dal punto di vista militare, una potenza tellurocratica ma e' divenuta una potenza talassocratica.

Cina, Russia e Corea delNord possono distruggere gli Stati Uniti d'America. Questo e' il messaggio che bisogna diffondere tra i250 milioni di comunisti che combattono in vari modi il Quarto Reich imperialista.

Sia chiaro, noi consideriamo le divergenze con i compagni greci una contraddizione in seno al popolo che varisolta, come insegna il maestro di Shao Shan, con la dialettica, il dialogo, il rispetto, l'ascolto e la comprensione poiche' non si tratta di una contraddizione antagonista e di classe.

Il Partito Comunista di Grecia e' un partito dal passato glorioso che non ha mai abbandonato il marxismo-leninismo e che ha respinto con forza ogni forma di revisionismo moderno a cominciare dall'eurocomunismo.

Tuttavia non possiamo sottolineare che il panimperialismo nega la teoria leninista secondo cui l'imperialismo e' la vigilia della rivoluzione socialista.

I compagni greci evidenziano a tal proposito una posizionedogmatica, settaria, rigida e non dialettica.

In realta' i comunisti devono essere saldi nei princìpi ideologici e duttili nella tattica. Invitiamo con spiritofraterno i compagni del Partito Comunista di Grecia ad abbandonare questa posizione "hoxhaista", ad essere meno frettolosi, ad analizzare problemi complessi con ragionamenti complessi e non sbrigativie superficiali. Li invitiamo a riflettere sui guasti creati dal dogmatismo e dal settarismo: cosa e' rimasto delsocialismo in Albania? E quale e' lo stato di salute del socialismo nordcoreano anch'esso criticatosciaguratatamente dal PCG?