Schede dei Partiti Comunisti
PARTITO DEL LAVORO DEL BELGIO
Il Partito del Lavoro del Belgio fu fondato nel 1979 dall'indimenticato compagno Ludo Martens, uno dei piu' prestigiosi dirigenti del movimento comunista internazionale e autore di un libro antirevisionista intitolato "Un altro punto di vista su Stalin". Il partito ha sempre agito sulla base dei princìpi del marxismo-leninismo integrato dal pensiero di Mao.
Per molti anni e'stato un partito marginale mai oltre all'0,5% alle elezioni, tuttavia nel corso del tempo ha saputo trasformarsi da ristretta organizzazione di quadri ad un partito di quadri con influenza di massa coniugando ortodossia e innovazione.
Il PLB si definisce nei suoi documenti congressuali "un partito comunista contemporaneo parte integrante del movimento comunista internazionale" ma cambiando radicalmente il metodo di lavoro e' riuscito a conseguire un impetuoso aumento di iscritti , voti e seggi nel parlamento federale e nei consigli regionali e comunali.
Questa innovazione metodologica consiste nell'aver aperto le sedi del partito ai proletari fornendo loro una serie di servizi sociali: distribuzione di viveri, vestiario, materiale scolastico, assistenza legale e fiscale e soprattutto la "Medicina per il Popolo", ossia la sanita' gratuita - visite mediche, distribuzione di medicinali e terapie .
Tutto cio' ha permesso al partito di radicarsi notevolmente sul territorio e tra le masse popolari e di entrare in contatto diretto e permanente con la classe sociale di riferimento e di diffondere i princìpi, le idee e i valori del socialismo.
In pochi anni il partito e' passato da un migliaio circa di iscritti a 18000 aderenti con 120 sezioni/cellule e cio' ha consentito di ottenere eccezionali risultati nelle elezioni legislative, comunali ed europee del 25 maggio 2014 di cui riportiamo i dati principali.
Elezioni legislative: 3,9% e due deputati nel parlamento nazionale;
Elezioni regionali: Vallonia 5,81%, Fiandre 4,52, Bruxelles 3,84 - 6 consiglieri regionali eletti;
Elezioni comunali: Liegi, 8,30, Anversa 8,85 - 52 consiglieri comunali eletti in decine di comuni medi o piccoli a riprova del buon radicamento nella societa'.
Elezioni per il parlamento europeo 5,49%.
Il Partito del Lavoro e' l'unico che si oppone alla divisione tra valloni e fiamminghi e che si batte per il proletariato belga nel suo complesso e per l'unita' nazionale. Esso e' favorevole all'uscita del paese dalla OTAN mentre per quanto riguarda la UE e l'euro afferma che l'uscita isolata del Belgio esporrebbe il paese all'aggressione economia e finanziaria; se non peggio, da parte degli imperialisti e ribadisce la propria assoluta contrarieta' alla Sinistra Europea poiche' ritiene la UE irriformabile.
Il partito intrattiene rapporti internazionalisti con decine di partiti comunisti in ogni angolo del mondo, tuttavia il settore prioritario della sua azione e' quello sociale fondato sulla solidarieta' concreta e permanente con i lavoratori e sulla condivisione delle loro sofferenze.
Il Segretario Generale del partito, Peter Mertens , nei comizi e negli articoli sul settimanale "Solidaire", organo ufficiale del PL, ha piu' volte confermato che il voto al Partito del Lavoro non e' un voto di protesta ma di lotta e di speranza.
Lo scorso 14 ottobre 2018 si sono svolte le elezioni comunali. Riportiamo i dati grande successo del PL nelle principali citta'.
Bruxelles 11,58% (+10,02), Anderlecht 14,61 (+12,92), Scharbeek 12,66 (+9,31), Charleroi 15,73 (+12,31), La Louviere 15,54 (+10,68), Seraing 24,21 (+10,14), Lovanio 4,60 (+1,76), Gand 7,10 (4,19), Bruges 6 (+3), Anversa 17 (+8,15).
PARTITO COMUNISTA DEL BRASILE
Il Partito Comunista del Brasile fu fondato nel 1922 e agì in clandestinita' sino al 1928 allorche' insieme con altre forze di sinistra diede vita al Blocco Operaio e Contadino ma con risultati elettorali deludenti.
In vista delle elezioni del 1933 il partito diede vita all'Alleanza Nazionale Liberatrice ma il dittatore Getulio Vargas lo dichiaro' illegale ed esso torno' in clandestinita'.
Nel 1937 la minoranza trockista fu espulsa dall'organizzazione e nelle elezioni per l' Assemblea Costituente il PC ottenne l,'8'6% dei voti eleggendo 14 deputati ma negli anni successivi con l'avvento della dittatura militare il partito torno' di nuovo in clandestinita'.
Nel 1962 fu la componente favorevole a Kruscev ad essere espulsa dal partito che mantenne un saldo carattere marxista-leninista. Nel 1964 i comunisti brasiliani svilupparono un fuoco guerrigliero nel bacino del fiume Araguia ma esso venne represso dall'esercito.
Dopo la fine dei gorillas il PC rientrò nella vita pubblica sotto la guida del compagno Joao Amazonas.
Ottenendo discreti risultati sia elettorali che di radicamento tra gli operai, i contadini e gli studenti.
1986 - 0,9 % 3 deputati
1990 - 0,9 5 "
1994 - 1,2 10 "
1998 - 2,3 7 "
2002 - 2,2 12 "
2006 - 2,1 13 "
2010 - 2,8 15 "
2014 - 2,5 1 governatore e 10 deputati
2018 - 1 governatore, 1 vicegovernatore, 21 deputati statali, 7 deputati al parlamento federale nazionale.
Negli ultimi anni il partito ha appoggiato i governi di Lula e Roussef. Oggi ha 260000 iscritti, il Segretario Generale e' Jose' Renato Rabelo. L'organo ufficiale e' "Classe operaia" l'organizzazione giovanile e' l'Unione della Gioventu' socialista. In questi mesi il partito e' impegnato nella lotta a favore della candidatura di Lula alle prossime presidenziali. Il PC del Brasile e' uno dei piu' fedeli alleati della Cina ed intrattiene stretti rapporti con tutti i paesi socialisti e i partiti comunisti fratelli.
Concludiamo ricordando la collaborazione del partito brasiliano con la rivista "Marx21" nella persona del compagno Reinaldo Carvalho, responsabile del dipartimento esteri del partito.
PARTITO COMUNISTA D'AFGHANISTAN
Dopo l'invasione statunitense del 2001 i comunisti sopravvissuti alla repressione dei talebani hanno dato vita ad un difficile processo di riorganizzazione nella piu' assoluta clandestinita' giungendo alla costituzione del Partito Comunista nel 2004.
Una lunga fase preparatoria sia sotto il profilo
politico-ideologico che logistico-organizzativo (accumulazione delle risorse umane e militari, formazione di quadri
adeguati all'obiettivo) ha preceduto l'inizio della guerra popolare di lunga durata di matrice maoista sia
contro i talebani sia contro le truppe del governo fantoccio sostenuto dagli invasori.
Sull'organo clandestino del partito "Shola Jawid" viene spiegata la linea rivoluzionaria elaborata emessa inatto dal partito. "Se le masse afghane continueranno a pensare che l'alternativa e' tra gli imperialisti e i talebani la miseria del nostro popolo non avra' mai fine."
L'attivita' dei guerriglieri e' caratterizzata da attacchi contro caserme, posti di blocco e convogli delle forze nemiche.
La rinascita del comunismo in Afghanistan e' la riprova dell'avanzata del fronte rosso in Asia, in cui e' ubicata la maggior parte dei paesi socialisti (Cina, Corea del Nord, Vietnam, Laos), che hanno avviato il processo di transizione al socialismo (Nepal) e che stanno dando vita a guerriglie popolari come India, Filippine e Bhutan.
NUOVO PARTITO COMUNISTA DI GRAN BRETAGNA
Il Nuovo Partito Comunista di Gran Bretagna fu fondato nel 1977 da Sid French ed Eric Trevett come scissione dal Partito Comunista ormai approdato all'eurocomunismo.
Il Nuovo PCGB e' un partito marxista-leninista ed antirevisionista che trae ispirazione da Marx, Engels,Lenin, Stalin, Mao, Kim Il Sung, Guevara, Castro, Ho Chi Min.
Nel 1992 il partito fu tra i firmatari della Dichiarazione di Pyongyang "In difesa del socialismo".
I comunisti britannici sono impegnati nella difesa della classe operaia e piu' in generale delle vaste masse popolari e propugna la necessita' della rivoluzione socialista respingendo ogni forma di opportunismo ed elettoralismo.
Sul piano internazionale il partito mantiene stretti rapporti con la Cina e la Corea del Nord mediante frequenti visite di proprie delegazioni; con il Partito Comunista di Grecia e con molti altri partiti fratelli sulla base dei princìpi fondamentali dell'internazionalismo proletario come l'uguaglianza tra piccoli e grandi partiti, l'indipendenza e la non interferenza negli affari interni di altri partiti.
Il Nuovo Partito Comunista di Gran Bretagna e' anche impegnato unitamente al Partito Comunista d'Irlanda nella lotta per la riunificazione dell'isola contro l' occupazione degli imperialisti britannici.
Il partito ritiene che il Partito Socialista Repubblicano (SINN FEIN - in gaelico "noi stessi da soli") sia la forza principale nella lotta per l'unita' dell'Irlanda.
I militanti del partito sono impegnati nelle fabbriche, nelle universita' e nel sindacato. In passato il partito ha appoggiato l'elezione di Livingstone a sindaco di Londra e attualmente sostiene tatticamente Corby che ha spostato decisamente a sinistra le posizioni del Partito Laburista.
L'organo del partito e' il settimanale "Il nuovo lavoratore" e il Segretario Generale e' il compagnoAndy Brooks.
PARTITO COMUNISTA DEL PORTOGALLO
Il Partito Comunista del Portogallo fu fondato nel 1921 da Carlos Rates e affermo' subito la proria solidarieta' con l'Unione Sovietica.
Il colpo di stato fascista del 1926 costrinse il partito alla clandestinita' sotto la guida di Bento Gonsalves che sarebbe poi deceduto in carcere nel 1942.
Durante la dittatura di Salazar il partito teneva i suo congressi in Unione Sovietica mentre molti dei suoi dirigenti erano in carcere. Nonostante cio' i comunisti portoghesi sostennero le rivoluzioni coloniali in Capo Verde, Mozambico, Guinea Bissau e Angola convinti che l'indipendenza delle colonie portoghesi avrebbe fortemente indebolito il regime.
Nel 1960 alcuni dirigenti, tra cui Alvaro Cunhal, riuscirono ad evadere dal carcere e ad organizzare la lotta armata con attentati alle caserme e azioni di sabotaggio.
Con la rivoluzione del 25 aprile 1974 e la caduta di Caetano il partito torno' alla legalita' e Cunhal, divenuto Segretario Generale del PC, fu ministro in due governi provvisori.
Dopo il 1989 i comunisti portoghesi fecero una approfondita analisi circa la fine del socialismo in Europa orientale ma ribadirono la propria fedelta' al marxismo-leninismo individuando nel 20° congresso del PCUS e nel revisionismo kruscioviano l'origine di quel fallimento.
Il PCP ritiene che la lotta per il socialismo sia nella fase della democrazia avanzata, un concetto elaborato da Cunhal molto simile a quello di democrazia progressiva di gramsciana memoria . Il partito respinge sia l'opportunismo riformista sia la sottovalutazione degli obiettivi immediati in nome dell'obiettivo finale.
Agitando l'obiettivo del comunismo e nel contempo ignorando i bisogni contingenti dei proletari si accede alla demagogia parolaia e si allontanano le masse dal partito e cio' preclude la crescita ed il rafforzamento del partito stesso rendendo piu' difficile raggiungere l'obiettivo ultimo della trasformazione socialista della societa'. La retorica rivoluzionaria non puo' sostituire il lavoro quotidiano per le rivendicazioni del proletariato.
Attualmente il PC da' l'appoggio esterno ad un governo di minoranza del Partito Socialista. Questa ha conseguito sinora questi risultati: impedimento della formazione di un governo di destra; aumento di salari e pensioni; diminuzione dei prezzi di medicinali, tasse universitarie, trasporti, energia elettrica,acqua e gas. Il tutto ottenuto da una forte pressione popolare organizzata anche dalla CGT (Confederazione Generale del Lavoro).
Tale pressione ha costretto il PS a fare tutte queste concessioni di grande aiuto delle famiglie portoghesi in gravi difficolta' economiche. Quando il governo tenta di introdurre misure antipopolari il PC minaccia di farlo cadere. Ad esempio allorche' il PS ha proposto di aiutare il Novo Banco, il principale istituto di creditomdel paese, con denari pubblici, il PC ha immediatamente chiesto la nazionalizzazione di quella banca.
I socialisti, per evitare la crisi di governo, hanno ritirato la proposta. Per i comunisti portoghesi le riforme non sono un fine ma un mezzo per sviluppare la democrazia progressiva al fine di conquistare l'egemonia sulle masse lavoratrici elevando così la loro coscienza di classe e, conseguentemente, lo spirito combattivo all'interno di una concezione della rivoluzione intesa come processo.
Relativamente alle questioni internazionali il PCP afferma che le rivoluzioni non si esportano e non si copiano.. Ogni partito comunista elabora la propria azione rivoluzionaria adatta al contesto nazionale;quindi si alle vie nazionali al socialismo e no all'elettoralismo e al cretinismo parlamentare. Pretendere che vi sia un solo modo di edificare il socialismo valido sempre e comunque e' prova di un grossolano primitivismo politico ed e' inoltre in antitesi con l'insegnamento di Lenin e Stalin.
Il PCP si batte per l'uscita da UE, euro e OTAN e afferma la propria vicinanza con la Cina e gli altri paesi socialisti.
Nel 1987 il PC ha costituito con il Partito Ecologista Verde (antieuropeista e antimperialista) e Iniziativa Democratica (sinistra socialista) la Coalizione Democratica Unita, un fronte politico-elettorale che nelle ultime elezioni del 2015 ha ottenuto l'8,2% dei suffragi.
Attualmente il Segretario Generale e' Jeronimo De Sousa; l'organo ufficiale e' il quotidiano "Avante" la cui festa nazionale ospita ogni anno un milione di visitatori.
PARTITO COMUNISTA DEL SUDAFRICA
Nel 1921 la Lega Internazionale Socialista si trasformo' in Partito Comunista sotto la guida di William Andrews . Gia' l'anno successivo il PCSA organizzò la rivolta armata dei minatori sviluppando gradualmente una posizione interrazziale secondo cui gli sfruttati bianchi e neri appartengono al proletariato e quindi hanno interessi comuni.
Nel 1946 il PC e il Congresso Nazionale Africano (CNA) organizzarono un grande sciopero generale a cui il regime rispose con la repressione e nel 1950 il parito fu dichiarato illegale.
I comunisti cominciarono allora a lavorare all'interno del CNA e molti dirigenti occuparono incarichi di rilievo all'interno de Congresso. Ciò produsse la redazione della Carta della Liberta' , testo base della lotta antisegregazionista sino al 1994.
Nel 1970 il partito sostenne il movimento per l'autocoscienza nera fondato da Steve Biko , successivamente assassinato in carcere.
I comunisti ebbero un ruolo dirimente nella decisione del CNA di abbandonare l'azione politica per passare alla lotta armata . Così fu fondata "Umkhonto we sizwe " - Lancia della Nazione".
Essa compì attentati alle caserme della polizia, eliminò molti agenti noti come torturatori, diffuse in modo capillare l'addestramento militare tra gli operai e gli studenti. La guerriglia era sostenuta dall'Unione Sovietica e dagli altri paesi socialisti mentre il regime razzista era appoggiato dagli Stati Uniti d'America.
Tutto ciò porto' alla grande insurrezione di Soweto nel 1976. Il dirigente comunista Joe Slovo, futuro Segretario Generale del partito, fu il comandante della Lancia della Nazione e sua moglie Ruth First (a cui fu dedicato dopo la liberazione il celebre film "Un mondo a parte") fu la maggior teorizzatrice della lotta armata e guidò numerose operazioni militari contro le strutture del nemico.
Nel 1993 un razzista bianco uccise Chris Hani , Segretario Generale del partito. Con la fine della segregazione si poteva pensare ad una nuova era per il popolo sudafricano ma così non e' stato. Il CNAe' rimasto sempre un partito socialdemocratico che, non solo ha mantenuto il paese nel capitalismo, ma e' precipitato in una dilagante corruzione.
Nel 1994 l'alleanza tra CNA, PC e Congresso dei Sindacato (COSATU), ottenne il 72% dei voti, nel 2014 solo il 56%.
Il governo non ha attuato nessuna riforma progressista ed anzi in alcune occasioni la polizia ha sparato contro i minatori in sciopero. Non e' stata attuata la riforma agraria e non e' nemmeno stato conferito al paese il nome autoctono di Azania. Alla segregazione razziale e' subentrata l'oppressione di classe per il proletariato nero e la borghesia nera e bianca alleate detiene il potere.
Oggi l'alleanza tripartita di governo, anche se non formalmente e' rotta: da una parte il PC e il COSATUE dall'altra il CNA. L'atto simbolico a riprova di questa cesura e' stato il mancato tradizionale invito al 14°Congresso del POC al presidente della repubblica e del CNA Zuma coinvolto in diverse vicende di corruzione.
Il partito e' passato dai 150000 iscritti del 13° congresso del 2013 agli attuali 285000. L'organizzazione giovanile e' la Lega della Gioventu' Comunista e il Segretario Generale e' Blade Nzimande che nel discorso conclusivo dell'assise congressuale svoltasi a Pretoria nel luglio di quest'anno ha dichiarato che larghi settori del CNA hanno tradito gli ideali dello stato nato nel 1994 ed hanno pensato solo ad arricchirsi.
Egli ha anche affermato che le riunioni periodiche dell'alleanza tripartita ormai non si svolgono piu' ed ha aspramente criticato le misure economiche attuate da Zuma , degno erede del suo predecessore Mbeki.
Questa situazione pone fortemente in discussione l'alleanza dato che i comunisti premono per le nazionalizzazioni dei settori strategici dell'economia e per la riforma agraria.
PARTITO PATRIOTTICO DI TURCHIA
Sorto dalle ceneri del Partito Rivoluzionario Operaio Contadino represso dalla dittatura militare e dal successivo Partito Socialista dichiarato illegale , il Partito dei Lavoratori si e' costituito nel 1992 ed è sempre stato guidato da Dogu Perincek, leader storico della sinistra turca di orientamento filocinese.
A differenza dei microscopici gruppuscoli hoxhaisti, trockisti, pseudo maoisti e pan imperialisti, il Partito dei Lavoratori nel 2006 ha provveduto ad integrare il marxismo-leninismo con il patriottismo antimperialista e socialista di Mustafa Kemal Ataturk (il padre dei turchi) sul quale anche Lenin espresse un giudizio positivo.
Il partito ha così cambiato nome assumendo la denominazione di Partito Patriottico (Vatan Partisi).
Data la specifica situazione turca il Partito Patriottico ritiene che si debba attuare una rivoluzione democratica nazionale propedeutica alla rivoluzione socialista. Esso considera Ataturk un rivoluzionario democratico borghese, nazionalista di sinistra.
Il PP accusa il Partito dei Lavoratori del Kurdistan turco del trockista Ocalan di essere uno strumento dell'imperialismo e rivendica la parita' di diritti tra kurdi e truchi nel quadro di una Tuchia laica, antimperialista e socialista. Propugna l'uscita del paese dalla OTAN, si oppone al all'ingresso nella UE e sostiene invece l'adesione di Ankara alla Via della Seta, all'Organizzazione per la Cooperazione di Shangai e all'Unione Euroasiatica in piena sintonia con Cina e Russia.
In campo economico i punti principali del programma del partito sono:
nazionalizzazione dei settori strategici (industria, banche, assicurazioni, trasporti, materie prime);
riforma agraria e costituzione di un Istituto Nazionale di Pianificazione Economica con il compito di gestire e controllare il settore privato.
Il partito intrattiene rapporti con i paesi socialisti e con i partiti comunisti fratelli con una comprensibile prevalenza per le realta' rivoluzionarie del Medio Oriente.
Il partito, che conta circa 20000 iscritti, gestisce un canale televisivo ("Canale Nazionale"); l'organo del partito e' il quotidiano "Illuminazione" e ha una rivista teorica intitolata "Teoria".